Cent’anni dopo la fondazione della Bauhaus, innumerevoli approcci innovativi hanno caratterizzato la costruzione sistematica e modulare.

La piattaforma modulart.ch approfondisce questa corrente di pensiero e di realizzazione edilizia, unisce le competenze e mostra le ragioni per cui questo approccio sistematico, oggi più che mai, può dirsi lungimirante.

I pronostici sono noti: un terzo in più di individui vivono sulla Terra entro il 2050. La maggior parte di essi nelle città. Fenomeni globali quali la carenza di risorse, i mutamenti sociali e le correnti migratorie pongono committenti, progettisti e autorità, anche nel piccolo, di fronte a sfide importanti. Ciò che viene progettato oggi predice in che modo si vivrà domani – una grande responsabilità. Come reagiamo ai cambiamenti ecologici e sociali? In che modo è possibile ottimizzare la durata di vita e di utenza di una costruzione, riducendo i costi del suo ciclo vitale? Come possiamo promuovere il criterio di sufficienza e di resilienza con le nostre costruzioni?

Si incentivano progetti che siano nel contempo solidi, rapidamente realizzabili, flessibili nell’utilizzo, con un minimo impatto ambientale e un’elevata qualità architettonica. Non esistono soluzioni brevettate, per fortuna! Tuttavia, la costruzione sistematica consente svariate opzioni che soddisfano proprio queste prerogative. Un metodo che poggia sulla collaborazione interdisciplinare, a partire dalla progettazione strategica, passando per lo sviluppo di sistemi fino alla prefabbricazione di moduli ed elementi. Si può parlare di lungimiranza quando committenti, progettisti, produttori e ricercatori operano in rete. Modulart.ch si basa sulla competenza e sull’interconnessione e pone lo «state of the art» della costruzione sempre al centro di nuovi dibattiti. Lanciata nel 2017 da Bauart Architekten und Planer, questa piattaforma online presenta regolarmente progetti guida, lavori di ricerca e menti con visioni degne di nota.

Foto ritratto di Kathrin Merz
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«Lungimiranza e sistematicità»

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