La vita nelle tipiche abitazioni ispirate allo stile piemontese e lombardo si svolge anche negli spazi esterni. I vicini si ritrovano nel cortile e sui ballatoi e comunicano ad alta voce tra una casa e l’altra. Le Case di Ringhiera di Bellinzona reinterpretano questo particolare modo di abitare, nato in Piemonte e Lombardia agli inizi del Novecento. Dietro le facciate che danno sulla strada, si spalanca il sipario: il cortile interno si trasforma in un palcoscenico, un teatro vivente.

Essere insieme: Il cortile interno con posti a sedere e il parco giochi invitano a chiacchierare e giocare.
Molte zone di incontro: Grazie a ballatoi, scale aperte, cortile interno e grandi piazze con posti a sedere, più alberi ombrosi.
Yves Schihin, Architetto ETH SIA, Partner di Oxid Architektur GmbH
Ragionando in termini di energia grigia, la costruzione in legno è la scelta di gran lunga migliore. Yves Schihin, Architetto ETH SIA, Partner di Oxid Architektur GmbH

Come la maggior parte degli investitori istituzionali, anche Helsana nei suoi progetti di costruzione pone l’accento sulla redditività e sulla sostenibilità. Due criteri chiave che hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso la ristrutturazione del vecchio complesso nella zona residenziale periferica tra Bellinzona e Giubiasco. Le condizioni energetiche, tecniche, estetiche e tipologiche erano molto distanti dagli standard odierni. Per coerenza professionale, queste situazioni iniziali generalmente sfociano in un bando di concorso. Nel 2017 Helsana ha perciò indetto un mandato di studio, vinto da Oxid Architektur (allora Burkhalter Sumi Architekten) con il supporto calcolatorio di Renggli. Un’ulteriore dimostrazione che il legno paga, in particolare quando tutti i costi del ciclo di vita e l’energia grigia confluiscono nel bilancio economico ed energetico.

Con i due corpi allungati delle Case di Ringhiera in legno e la palazzina residenziale in acciaio e calcestruzzo chiamata Torretta, lo studio Oxid Architektur è riuscito anche a sfruttare molto meglio la parcella. Ulteriori vantaggi in termini di calcolo derivano dall’interasse uniforme delle unità di costruzione e quindi dalla produzione in serie di elementi ripetitivi. E per la giuria, ovviamente, il tempo di costruzione abbreviato e quindi il reddito di locazione percepito più rapidamente sono stati argomenti convincenti. I membri della giuria hanno valutato in modo positivo anche il fatto che la consapevolezza in materia di costi non abbia ostacolato la creatività architettonica.

Giardino comunitario: Queste erbe stanno aspettando di essere utilizzate in cucina.

L’idea è tratta dai film del neorealismo italiano, ai quali si è ispirato l’architetto Yves Schihin. Qui la vita scorre in case con lunghi ballatoi che si affacciano su un cortile interno, come in «Bellissima», il capolavoro di Visconti. I ballatoi delle Case di Ringhiera – il nome viene proprio dal parapetto in ferro del ballatoio – non servono soltanto a fornire l’accesso ai vari alloggi, ma costituiscono anche una spaziosa veranda ideale per incontri casuali o intenzionali e per amichevoli scambi di vicinato. Anche se questo stile architettonico storicamente è piuttosto diffuso in Ticino, Piemonte e Lombardia, la sequenza di spazi pubblici, semiprivati e privati è una novità nel tessuto urbano di Bellinzona.

L’agenzia partner Livit, responsabile della commercializzazione, si era detta preoccupata che i potenziali inquilini in Ticino potessero dare la priorità alla sfera privata e sentirsi a disagio con questo concetto. Gli architetti hanno fatto il possibile per garantire una sufficiente privacy. Le camere da letto sono situate sul lato opposto al cortile, proprio come i balconi e le terrazze a piano terra. È comunque interessante vedere che il privato beneficia dell’approccio comunitario: grazie all’accesso esterno attraverso i ballatoi e alle planimetrie accorte, negli appartamenti gli spazi di circolazione sono pressoché inesistenti. Una disposizione che ha permesso di creare alloggi spaziosi, ma con affitti accessibili. Anche la sala multifunzionale situata al piano terra della Torretta può essere considerata un valore aggiunto per la comunità. È a disposizione degli inquilini e, in caso di bisogno, può essere affittata con facilità grazie a un’app creata da Livit e che consente di prenotare pure le aiuole rialzate, se il raccolto dei vasi sui balconi o in veranda risulta insufficiente!

Camera da letto: A distanza di privacy dal cortile interno.
Gestione degli spazi: Ballatoi e logge offrono maggiore spazio abitativo.

Lo spirito del vicinato aleggiava sin dall’inizio sull’orientamento concettuale delle Case di Ringhiera. Il cortile in comune, il generoso parco giochi, gli orti collettivi, il padiglione di legno coperto e la sala comunitaria erano già elementi caratterizzanti del progetto in concorso. Tuttavia, sulla base delle analisi dei costi, la committente Helsana voleva dapprima convincersi che il legno potesse avere un ruolo centrale. Tutto parlava a favore delle verande che correvano lungo tutti gli edifici, con il comfort del legno come materiale di costruzione per trasmettere l’identità architettonica. Nulla da obiettare contro una facciata esterna preinvecchiata di colore grigio-argento. E assolutamente corretto anche l’approccio basato sulla rilevanza climatica e «l’idoneità per i nipoti» della costruzione. Tranne eventualmente i maggiori costi indebiti.

Helsana ha constatato con piacere che il metodo di costruzione in legno può reggere il confronto con la struttura massiccia anche in termini di costi. «Gli edifici in legno sono visibilmente molto più belli, sostenibili e vivaci rispetto a una convenzionale costruzione massiccia. Per gli stabili nuovi, vogliamo investire il più possibile nella sostenibilità», afferma Pascal Aerni, responsabile del progetto per Helsana. Quindi, l’unica cosa che avrebbe potuto mettere il bastone tra le ruote era la mancanza della domanda. E anche qui, la risposta è stata chiara: lo stile di vita comunitario incontra un grande interesse. Ora tutti aspettano con gioia di vivere un’estate allegra e serena.

Dettagli del progetto di costruzione

Committente & investitriceHelsana Assicurazioni SA
ArchitetturaOxid Architektur GmbH (ex Burkhalter Sumi Architekten GmbH)
Ingegneria (statica/sistema di costruzione), Management progetto & costruzione in legnoRenggli SA
Standard di costruzioneMuKEn
Anni di costruzione 2019-2020
Destinazione68 appartamenti in affitto
CostruzioneSistema di costruzione in legno: due case plurifamiliari
Costruzione massiccia: una casa plurifamiliare
FacciataCostruzione in legno: abete preinvecchiato verniciato color argento, grigio scuro e marrone
Costruzione massiccia: facciata intonacata
DistinzionePrix Lignum 2021: riconoscimento Regione Centro

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Autore

Foto di Markus Gabriel
Markus Gabriel

Markus Gabriel è proprietario e direttore creativo dell'agenzia Angelink. Da anni scrive testi per la rivista per i clienti di Renggli «Fattore spazio».

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«Si alzi il sipario sulle Case di Ringhiera»

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